L’aggraffatura è il sistema per il quale due lamiere vengono unite tra loro piegando i due lembi l’uno sull’altro a forma di uncino. Per una maggiore efficacia, spesso, le due estremità vengono ripiegati due volte (doppia aggraffatura).
La tecnica della doppia aggraffatura è molto flessibile e può essere impiegata su ogni genere di edificio, soprattutto quelli di cui non si intende appesantire troppo la struttura e quelli in cui le basse pendenze non permettono l’utilizzo di altri materiali più tradizionali, come le tegole.
Le linee essenziali del profilo e l’ampia possibilità di personalizzazione dei materiali la rendono inoltre ideale per progetti dall’alta valenza architettonica. La doppia aggraffatura è tra i sistemi di posa più affidabili per quanto riguarda la tenuta idrica di coperture con pendenza superiore ai 3°, ovvero al 5%. Quello della pendenza è, in effetti, il suo unico limite: il giunto creato per mezzo di questa modalità di incastro non riesce infatti a smaltire del tutto l’acqua stagnante e, perciò, in assenza di un’inclinazione minima potrebbe essere necessaria l’adozione di misure supplementari.